Utilizzare il cartongesso per la realizzazione di un camino è possibile, visto che una delle principali caratteristiche di tale materiale è l’ignifugicità. Leggero, maneggiabile con facilità ed economico: il cartongesso è anche resistente al fuoco e alle alte temperature, quindi si presta facilmente a rivestire cappe e camini e ad essere utilizzato per creare un punto che possa riscaldare tutta la casa.

Costruire un camino in cartongesso richiede una forte esperienza nell’uso del cartongesso, una buona manualità e una conoscenza del materiale approfondita per realizzare al meglio la struttura in cartongesso.
Per realizzarlo, servono alcune lastre di cartongesso dallo spessore di un centimetro, supporti metallici, pittura o rivestimento, stucco, lana di roccia o di vetro per l’isolamento e gli attrezzi per tagliare.

Il primo passo da compiere è l’isolamento termico dello stesso, inserendo il materiale termoisolante (lana di roccia o materiali sintetici) tra la lastra e la struttura prefabbricata che conterrà il camino. Poi si passerà all’innesto dei supporti metallici che andranno uniti al catongesso, con le lastre tagliate a seconda delle dimensioni prescelte.

Infine ci si potrà dedicare alla stuccatura e alla rifinitura per dare all’insieme la forma definitiva. Sarà proprio questo il momento in cui si potrà dare un tocco di personalità al proprio camino, al quale si potrà abbinare una cornice o una copertura differente a seconda dei propri gusti o delle proprie esigenze: mattoni, acciaio, legno, marmo, pietra sono solo alcuni dei materiali che potrebbero essere usati, anche in base alle caratteristiche dell’ambiente domestico circostante. In alternativa si potrà puntare sul minimal, lasciando la facciata liscia oppure semplicemente dipingendola con lo stesso colore dei muri vicini.

Scegliere il cartongesso per il vostro camino è un’opzione da considerare per scaldare l’ambiente nei freddi inverni con pochi e semplici accorgimenti.