Il cartongesso è stato utilizzato fin dai tempi antichi, quando le costruzioni venivano ultimate esclusivamente con gli elementi presenti in natura, ad esempio il gesso. Oggi molte cose sono cambiate ma tale materiale continua ad essere richiesto ed utilizzato.

Non esiste un metodo definitivo per stabilire quali siano i migliori cartongesso presenti sul mercato ma sicuramente alcune ditte, specializzate nella rivendita e nella messa in opera di tale materiale, sono più affidabili e concorrenziali di altre. Edile Cartongesso Milano, ad esempio, punta ogni giorno sull’esperienza e la professionalità dei propri dipendenti, oltre che sulla qualità dei materiali che vende, per garantire la soddisfazione del cliente e garantire il miglior rapporto qualità-prezzo.

Esistono poi molte tipologie di cartongesso che, pur avendo le medesime caratteristiche di base (resistenza ad alte temperature, facilità di posa, idrorepellenza ed isolamento acustico, economicità), presentano caratteristiche precise che le differenziano le une dalle altre. Quasi tutte quelle disponibili sul mercato sono impiegate nelle lavorazioni a secco e vengono vendute in pannelli di gesso contenuti in sfoglie di cartone. Il loro spessore solitamente è pari a 12,5 cm, ma le dimensioni possono variare a seconda dei casi.

Tra i migliori cartongesso si potrebbe includere la lastra di tipologia REI, ignifuga e resistente in presenza di temperature elevate. La sigla che definisce questa classificazione sta ad indicare i parametri per la valutazione, appunto, della resistenza al fuoco (dal francese):

•  R: significa, appunto, resistenza al fuoco e alle alte temperature
•  E: sta per ermeticità, ovvero l’attitudine a non fare passare fiamme, gas e vapore
•  I: sta ad indicare il livello di isolamento

Esistono tipi di catongesso con spessori e classi di resistenza molto differenti tra loro, da scegliere in base all’ambiente nel quale i pannelli andranno posizionati oppure alla funzione che svolgeranno.