Il cartongesso è un materiale versatile ed economico, che sta avendo una crescente richiesta e viene rivenduto in lastre per essere impiegato in case, uffici ed edifici. E’ particolarmente adatto a rivestire pareti, dividere spazi e stanze, realizzare mensole, librerie, scaffali, pareti, controsoffitti e camini. In casi specifici, però, si presenta la necessità di avvalersi del cartongesso curvo: cosa sapere su questa particolare versione di un materiale così largamente utilizzato nell’edilizia leggera? Solitamente viene impiegato per costruire soffitti curvi di particolare impatto visivo, poi stuccato ed imbiancato per uniformarlo al restante arredo domestico.

Quando ci si appresta ad utilizzarlo, è indispensabile tenere in considerazione il fatto che il cartongesso curvo richiede una particolare abilità di lavorazione. Ottenere il risultato richiesto partendo da delle semplici lastre sottili ed orizzontali dal perso di 5 kg circa e dallo spesso compreso tra i 5 e i 10 mm (la metà rispetto a quelle normalmente usate) non è così semplice. Infatti, il cartongesso va assemblato ed unito ad altri materiali tramite un procedimento specifico, che è meglio non svolgere da soli se non si è pratici. Senza entrare in dettagli tecnici, costruire un soffitto in cartongesso curvo è fattibile, ma è meglio farlo affidandosi ad esperti professionisti di settore, come ad esempio alla squadra di Edile Cartongesso Milano.

Tra i lavori in opera che lo staff porta a termine ogni giorno  in tutta la Lombardia, ci sono anche quelli non tradizionali, in particolare quelli riconducibili a volte ed archi. Concludendo, immaginare di trasformare lo stile della propria casa con una soluzione veloce ed economica che possa movimentare l’ambiente, è molto più facile ed immediato di quanto si pensi, grazie al cartongesso e alla sua capacità di essere flessibile ed adattarsi anche alle superfici curve.