Il cartongesso si presta ad una quantità innumerevole di progetti e viene scelto da imprenditori edili, architetti, professionisti di settore e privati per realizzare progetti di vario tipo, quali tavolati divisori, armadi a muro, cucine in finta muratura, rivestimenti di caminetti e pareti.Uno degli utilizzi più diffusi da riferire a questa tipologia di materiale, inoltre, è quella del controsoffitto in cartongesso. Soffitti e controsoffitti infatti, sempre più spesso vengono rifiniti con pannelli e lastre di cartongesso, per un risultato immediato, senza sbavature, ordinato e pratico.

Costruendo un controsoffitto in cartongesso, non solo si possono nascondere con facilità e senza troppe operazioni complicate cavi elettrici e tubature idrauliche, ma è anche possibile inserire led, faretti e luci per dare personalità all’ambiente e ridefinire i punti luce, creando atmosfera e donando famigliarità e calore all’ambiente.

Inoltre, il controsoffitto in cartongesso richiede pochissima manutenzione e, in quasi tutti i casi, è in grado di bloccare le infiltrazioni d’acqua evitando così le fastidiose macchie sul muro provocate da muffa e umidità. Un’altra possibilità per sfruttare al meglio questa tipologia di messa in opera è rappresentata dalla possibilità di aggiungere un cappotto termico al soffitto per aumentarne la resistenza e la potenzialità di isolamento da basse e alte temperature.

Per sapere quanto materiale acquistare basterà misurare la porzione di spazio per la quale realizzare il controsoffitto ed acquistare, da ditte specializzate quali Edile Cartongesso a Milano, una quantità di pannelli o lastre almeno pari a tale superficie.

Costi ridotti e molto competitivi, uniti ad un risparmio di tempo davvero notevole, potrebbero favorire ulteriormente la decisione di optare per un controsoffitto in cartongesso nella propria casa o nel proprio appartamento: insomma, i vantaggi sono davvero molti e non vanno sottovalutati in nessun caso.